Ottobre. Interno giorno. Penombra. Luce debole dall’alto (un vetro colorato sopra il portone). Il portone si apre con un cigolio. Luce bianca alle sue spalle, la figura si staglia fiera e immobile controluce. L’onda calda mi avvolge. Mi avvolge l’onda calda della forza del guerriero all’ingresso.
Categoria: Literature
Exhibit Project (2015)
Changes (Quaderni nel cassetto)
Ero potente
ero ricca
ero infelice
ero un pesce
ero d’argento
ero nel fiume
ero verde
ero un frassino
ero veloce
ero un mito
ero Icaro
ero il panda
ero uno stelo
ero astratta
ero un paese
ero un campanile
ero la cima dell’Everest
ero gelida
ero cinica
ero invincibile
ero una lapide
(2014)
Autunno
Piano dalla pioggia emerge un volto
gli occhi scuri e accesi i lineamenti distesi
E’ novembre nell’emisfero nord
gli alberi color ocra lungo il fiume
Il nostro bacio
un punto acceso nella pianura
3/11/2021
5 ottobre, notte
Ho sognato di abbracciare mio padre. Come al solito, nel sonno non ricordo che è morto. Nel sonno lo abbraccio e piango e gli dico che sono felice di vederlo e di poterlo abbracciare. Non parla. Mai. E’ solo lì, mi abbraccia.
Ieri era il suo compleanno.